Circolare 5

5 – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e di altri dispositivi elettronici nel secondo ciclo di istruzione

Con la presente si ricorda che la C.M. del M.I.M. n. 3392 del 16 giugno 2025 vieta, con alcune eccezioni, l’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici

Al personale

alle famiglie e agli studenti

dell’IIS “Francesco Redi”

 

Circolare n. 5 del 5 settembre 2025

 

Oggetto: Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e di altri dispositivi elettronici nel secondo ciclo di istruzione

Con la presente si ricorda che la C.M. del M.I.M. n. 3392 del 16 giugno 2025 vieta, con alcune eccezioni, l’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici a scuola. Il divieto è richiamato anche dalla seguente normativa vigente:

  • DPR n. 249 del 1998
  • DPR 235 del 2007
  • Direttiva Ministeriale del 15 marzo 2007
  • Legge n.71 del 2017
  • Circolare n. 107190 del 19 dicembre 2022

Tale intervento appare ormai improcrastinabile alla luce degli effetti negativi, ampiamente dimostrati dalla ricerca scientifica, che un uso eccessivo o non corretto dello smartphone può produrre sulla salute e il benessere degli adolescenti e sulle loro prestazioni scolastiche. Sull’argomento sono sempre più numerosi gli studi, così come risulta una sempre maggiore attenzione da parte degli organismi internazionali e delle istituzioni sanitarie sulla necessità di adottare politiche in grado di contrastare i preoccupanti fenomeni che tali ricerche mettono in luce. In proposito, appare utile richiamare uno studio dell’OCSE condotto nel 2024, “From decline to revival: Policies to unlock human capital and productivity” i cui risultati evidenziano gli effetti negativi dell’uso di smartphone e social media sul rendimento scolastico. L’OCSE ritiene quindi necessario adottare programmi per un uso responsabile di Internet e riforme delle politiche educative che potrebbero attenuare tali effetti, contrastando il calo del livello degli apprendimenti, rilevabile dai punteggi PISA e in parte imputabile proprio all’uso improprio delle tecnologie digitali, e favorendo la crescita del capitale umano. Similmente, l’Organizzazione mondiale della sanità, in base ai risultati del Rapporto denominato “A focus on adolescent social media use and gaming in Europe, central Asia and Canada” (2024), ha evidenziato come l’uso problematico dei social media tra gli adolescenti abbia subito un notevole incremento, con significativa diffusione di fenomeni di dipendenza quali l’incapacità di controllare l’uso degli smartphone, sintomi da astinenza e il trascurare altre attività con conseguenze negative sulla vita quotidiana. Anche l’Istituto Superiore di Sanità afferma che, tra le dipendenze comportamentali, l’uso problematico dello smartphone colpisce oltre il 25% degli adolescenti, con effetti negativi su sonno, concentrazione e relazioni, e, nel Rapporto ISTISAN 23-253, evidenzia che, nella fascia di età compresa tra i 14 e i 17 anni, la dipendenza dai social media è associata a un peggiore rendimento scolastico rispetto a chi non ne è dipendente.

Alla luce di tutto quanto rappresentato, si dispone il divieto di utilizzo dello smartphone e di altri dispositivi elettronici durante l’orario scolastico anche a fini didattici, nonché specifiche sanzioni disciplinari per coloro che dovessero contravvenire a tale divieto.  Resta inteso che l’uso del telefono cellulare sarà sempre ammesso nei casi in cui lo stesso sia previsto dal Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato come supporto rispettivamente agli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento ovvero per motivate necessità personali. Analogamente, l’utilizzo del telefono cellulare rimane consentito qualora esso sia strettamente funzionale all’efficace svolgimento dell’attività didattica nell’ambito degli specifici indirizzi del settore tecnologico dell’istruzione tecnica dedicati all’informatica e alle telecomunicazioni. Esclusivamente per finalità didattiche resta ovviamente confermato l’impiego degli altri dispositivi tecnologici e digitali a supporto dell’innovazione dei processi di insegnamento e di apprendimento come pc, tablet e lavagna elettronica, secondo le modalità programmate dalle scuole nell’esercizio della propria autonomia didattica e organizzativa. Appare infine utile evidenziare che l’attuazione del divieto generalizzato dell’impiego del telefono cellulare non esaurisce il fondamentale ruolo che la scuola è chiamata a svolgere per assicurare il benessere psicofisico e la crescita dei nostri studenti. Gli studenti e le studentesse, durante l’orario scolastico, dovranno riporre gli smartphone e/o altri dispositivi elettronici nei rispettivi zaini e i docenti avranno cura  di far rispettare il suddetto divieto durante il tempo di permanenza degli allievi a scuola.

Le famiglie sono invitate ad adoperarsi, nel modo che riterranno più opportuno, per sensibilizzare i propri figli ad un uso idoneo dei suddetti dispositivi, contribuendo a creare quell’alleanza educativa in grado di trasmettere obiettivi e valori per costruire insieme identità, appartenenza e responsabilità. Il personale dell’Istituto “Francesco Redi” è altresì invitato a non utilizzare i telefoni cellulari durante l’orario di servizio affinché si possano assicurare, all’interno della comunità scolastica, le migliori condizioni per lo svolgimento sereno ed efficace delle attività didattiche, unitamente all’esigenza educativa di offrire ai ragazzi un modello di riferimento da parte degli adulti.
Si confida nella massima collaborazione di tutti.

Si allega:

Stralcio del Regolamento di Istituto – Regolamento di disciplina – approvato dal Consiglio di Istituto

 

 

Il Dirigente scolastico
dott.ssa Giuseppa Morsellino

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell’art. 3, comma 2, D. Leg. vo n. 39/1993

 

Documenti